a-bra-ca-da-bra

Milano, 7 Novembre 2023

 

Abracadabra. A volte basta avere un sorriso di emergenza in tasca e il cielo diventa un po’ più blu, anche se siamo a novembre e fuori piove un mondo freddo.

Abracadabra. Quanti sogni hai ancora? Contali, mettili in fila, falli volare un po’ nell’aria frizzante e comincia a realizzarli. Inizia da un colore, saturo e sapido, e poi aggiungine altri. Non è affatto facile, lo sai, ci vuole ordine mentale e tanto impegno. Ma si può fare.

Abracadabra. A un certo punto le cose brutte finiscono e inizia la tregua. Chiudi gli occhi, svuota la mente da pensieri scuri e pregiudizi. Ora riaprili piano e tutto sarà solo un ricordo lontano, di quelli da dimenticare. Ti meriti di immaginare la vita in rosa, riaccendi la luce.

Abracadabra. Poi anche la sensazione di inadeguatezza sparisce, vedrai. Ti sentirai di nuovo al tuo posto, nessun disagio. Un tocco di mascara e tutto cambierà.

Abracadabra. Se la smetti di disegnarti in testa sterili credenze e aspettative, ogni gesto che ricevi diventa un regalo meraviglioso e sorprendente. La presenza è il dono più grande, lo sai. L’hai visto bene in questi mesi. Chi c’era, c’era davvero tanto. Che fortuna hai avuto.
Ma non tutti hanno spazio per i tuoi momenti bui, l’ospitalità del cuore a volte è una cosa da supereroi. … Ci vuole audacia.

Abracadabra. Quelli che non hanno avuto il coraggio e la voglia di esserci quando ti serviva anche solo una carezza in più lasciali andare. Senza rimpianti, senza rancore.

Abracadabra. Ecco, non esistono più.

Abracadabra. Ecco, ci sei tu. Oggi più che mai.
E’ il momento di brindare.
Cercati un complice, mettetevi vicini, dalla stessa parte. C’è il vino buono.


It’s like you’re always stuck in second gear
When it hasn’t been your day, your week, your month
Or even your year, but
I’ll be there for you…
(The Rembrandts)

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